Vibrazioni, problemi di luminosità, messa a fuoco, semafori... ma il camera car è solo per verificare cosa vorrebbe dire correre oggi su quel circuito. In due punti sono stato costretto dai sensi unici ad abbandonare brevemente il tracciato originario, e sono segnalati nel filmato con frecce rosse (dove passava il circuito) e frecce blu (dove sono passato io); nel primo caso, tra l'altro, non è ben chiaro dove il circuito da via Flaminia rientrava in viale Tiziano, dato che nella cronaca dell'epoca, che allego, si parla di solo un centinaio di metri percorsi sulla Flaminia. Rimangono i dubbi (a cui ho accennato nella 1.a parte) su quale fosse l'effettivo andamento del circuito alla fine del Lungotevere (circa 4'10" del filmato) ma lo darei per certo al 90%. Inoltre non credo che all'epoca esistesse (ma non ho gli elementi per verificarlo) quella che adesso è la "chicane" costituita dall'attuale Piazza Santiago del Cile, che divide in due parti viale Parioli.
La ricognizione sul circuito è stata effettuata rispettando il codice della strada, compresi i limiti di velocità. In fase di post-produzione il video è stato accelerato in alcuni punti che sarebbero potuti risultare noiosi per lo spettatore, come i lunghi rettilinei ed i rallentamenti dovuti ai semafori rossi.
La cronaca della corsa, della cui provenienza ho detto nella 1.parte:
Si parla di 8 km di circuito; le medie sono calcolate su 7,5 km (vedi anche qui) mentre il contachilometri della mia auto ha segnato 7,1 km. Il giro più veloce fu di 4'17"4/5, media oltre 104 km/h. Suppongo che il fondo stradale negli anni '20 non fosse paragonabile all'attuale, ed in una parte del circuito c'erano già i binari del tram.
In condizioni ottimali, senza traffico (cioè di notte...), tutti semafori verdi e rispettando i limiti di velocità, il circuito è adesso teoricamente percorribile in circa 9'.